Daniela, diciassettenne ragazza di vita sotto lo pseudonimo di "Blue Jeans", arrestata per atti osceni in luogo pubblico, dichiara d'essere figlia del dr. Carlo Anselmi, ricco restauratore da vent'anni separato... Leggi tutto
Daniela, diciassettenne ragazza di vita sotto lo pseudonimo di "Blue Jeans", arrestata per atti osceni in luogo pubblico, dichiara d'essere figlia del dr. Carlo Anselmi, ricco restauratore da vent'anni separato da quella che sarebbe stata la madre dell'arrestata. Affidatagli dalla polizia, Daniela porta lo scompiglio nella sua vita sia perché fa ingelosire e fuggire Marisa, concubina dell'Anselmi, sia a causa della sua disinibita e provocante condotta. La ragazza, comunque, ha agito con un piano ben preciso e tendente ad assicurarsi le ricchezze del "padre legale", in combutta con l'amichetto Stefano che si presenta al castello e vi trova ospitalità fingendosi uno studente muto. Secondo il piano studiato, i due giovani dovrebbero provocare la morte del padrone di casa; ma, quando sta per scattare la trappola, Daniela si pente e provoca una colluttazione con la conseguente morte dei due uomini. Anziché approfittare della situazione, "Blue Jeans" torna al marciapiede.