Un uomo si sveglia nel cuore della notte nella foresta. Visibilmente storditi e tormentati da sanguinosi ritorni di fiamma, lo seguiamo e siamo testimoni dei suoi sadici crimini passati... È... Leggi tutto
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Un uomo si sveglia nel cuore della notte nella foresta. Visibilmente storditi e tormentati da sanguinosi ritorni di fiamma, lo seguiamo e siamo testimoni dei suoi sadici crimini passati... È quello che c'è dentro che conta. E il regista (nonché ideatore, co-attori, artista degli effetti speciali e anche montatore) Sebastian Zeglarski non è sempre stato avaro nella presentazione diversificata delle visioni interiori dei corpi umani. Anche qui, a ogni appassionato di Body Worlds viene servito molto sangue. Come il suo rabbioso A FUCKING CRUEL NIGHTMARE, VIOLENT OBSESSION è più sperimentale. Tuttavia, Goremet pensa di aver notato in me alcuni accenni ai vecchi maestri che, data la trama già distaccata, funzionano bene come un filo insieme per l'amante dilettante: catene, nel miglior modo di Clive Barker, sul punto di fare a pezzi una vittima. , motoseghe che, come in NIGHTMARE CONCERT, sono in piena forma in pancia, cavatappi che vengono usati impropriamente per cavare un occhio alla Ittenbach. Dato che anche i signori del creato sono soggetti a sanzioni che abusano del pene, l'uncino à la CANNIBAL FEROX va ancora bene. Secondo la mia modesta opinione, potresti salvare solo le bambole, perché "infrangere i tabù" è scritto a grandi lettere in primo piano, e nient'altro. Una donna nuda si inchina davanti a Herr Buttgereit a nome dell'opera eseguendo una piccola danza sui lombi di un uomo in decomposizione. Cordiali saluti anche da Lucio Fulci: vermi in bocca. Il Padrino stesso ci accompagna attraverso il massacro in un mantello scuro con alcune opinioni molto personali e profondamente amorali sulla brama di omicidio che può essere trovata in alcune persone: quando viene deciso se una persona è buona o cattiva - e soprattutto: da chi?