Descrizione Il personaggio centrale del racconto insieme allo stesso Luigi Cinque – in scena come sguardo viaggiatore - è Antonio Infantino. E’ attraverso lui e la sua musica che vogliamo... Leggi tutto
Descrizione
Il personaggio centrale del racconto insieme allo stesso Luigi Cinque – in scena come sguardo viaggiatore - è Antonio Infantino. E’ attraverso lui e la sua musica che vogliamo raccontare luci e ombre di una cultura tradizionale straordinaria, del suo disadattamente rispetto alla società mercantile. Antonio è stato negli anni settanta ottanta il “re della taranta” e nello stesso tempo uno dei personaggi più straordinari – come diceva Fernanda Pivano – della cultura italiana degli ultimi cinquantanni. Architetto, poeta, folksinger, regista, saggista. Un viaggio nel tempo e nello spazio alla ricerca di di una verità essenziale del mondo riprendendo la saggezza pitagorica del mediterraneo del V secolo AC, attraverso una tournè e un vorticare di personaggi davvero straordinario. Musica trascinante e una meditazione sul tarantismo mediterraneo fuori da logiche precostituite e studi socio antropologici. Esso come in una sorta di realistica “arca perduta” è una questione che intriga, interessa e coinvolge tutti i personaggi che incontriamo in questa vicenda. Tutti sono interessati al fenomeno del Tarantismo