Marino Balestrini, un barbiere di Alatri, si invaghisce di Marisa Di Giovanni, conosciuta durante una manifestazione folkloristica a Roma. Mario si trasferisce a Sacrofante, nelle Marche, il paese di Marisa,... Leggi tutto
Marino Balestrini, un barbiere di Alatri, si invaghisce di Marisa Di Giovanni, conosciuta durante una manifestazione folkloristica a Roma. Mario si trasferisce a Sacrofante, nelle Marche, il paese di Marisa, e la conquista. Avendo, però, il padre di lei negato il consenso alle nozze, i due decidono di suicidarsi sotto a un treno, ma il macchinista sventa il proposito. Morto il padre, niente sembra opporsi alla felicità dei giovani ma Adelaide, proprietaria della pensione in cui Marino alloggia, insinua nella mente di lui sospetti sul passato di Marisa. Offesa, la ragazza abbandona il paese per Roma. Conosciuta la verità, Marino la cerca inutilmente, finché, rimasto senza lavoro, non decide di gettarsi nel Tevere, da cui viene salvato dal famoso Mister Okay. La sua foto finisce sui giornali e capita sotto gli occhi di Marisa. Recatasi all'ospedale in cui Marino è degente, la donna gli rivela di essersi sposata con un sarto sordomuto. Convinto da un suo vicino di letto a giocare al lotto i numeri della sua storia d'amore, Marino vince un mucchio di soldi. Ritornato alla vita e deciso a riconquistare la sua donna, va da Marisa. Tornata fra le sue braccia, convince Marino a sbarazzarsi del sarto, preparandogli una trappola al kerosene. L'esplosione, però, ridona l'udito e la parola all'uomo che si sente obbligato a mantenere un voto fatto anni prima per cui si ritira in convento, e Marino e Marisa possono coronare il loro sogno d'amore.