Italia, febbraio 1959. A Portoalto, un piccolo borgo incastrato tra le vette delle Alpi Venoste, i morti del cimitero risorgono alle prime luci dell’alba, spazzando via come un uragano la... Leggi tutto
Italia, febbraio 1959.
A Portoalto, un piccolo borgo incastrato tra le vette delle Alpi Venoste, i morti del cimitero risorgono alle prime luci dell’alba, spazzando via come un uragano la placida routine degli abitanti. L’evento sembra in qualche modo collegato a un fatto di sangue avvenuto a inizio secolo, narrato tra le pagine del diario di un vecchio prete accusato di omicidio.
Inizia da qui l’odissea di un gruppo di uomini e donne destinato ad affrontare un orrore che va al di là di ogni immaginazione, un orrore che raggiungerà il suo culmine con l’arrivo di una figura inquietante e misteriosa, un essere mostruoso che si aggira indisturbato tra le case e sembra non temere i vivi né i morti.
Un romanzo scritto da Decimo Tagliapietra nella collana Weird Tales.
Cover di Alessandro Amoruso.